In Italia si parla spesso di “poteri forti”, senza chiarire di chi si tratti.
A volte sembrerà il contrario, ma l’espressione – in realtà – è ossequiosa.
Ci si rivolge così a chi sta ai vertici della piramide, individui in carne e ossa, che però esigono – ottenendolo – un rispettoso anonimato quando, per tessere le trame più delicate, hanno bisogno di esercitare un potere incontrollato.