I tentativi di costituire un terzo polo centrista rivelano la notevole ostinazione di molti cattolici, refrattari ad abbandonare le vecchie certezze. Nell’animo sono rimasti dei tolemaici, convinti che l’universo ruoti intorno a loro.
I tentativi di costituire un terzo polo centrista rivelano la notevole ostinazione di molti cattolici, refrattari ad abbandonare le vecchie certezze. Nell’animo sono rimasti dei tolemaici, convinti che l’universo ruoti intorno a loro.
Finiani, rutelliani, casiniani e autonomisti siciliani si sono accordati per astenersi sulla sfiducia al sottosegretario Giacomo Caliendo. La chiamano, con un giro di parole, “area di responsabilità istituzionale”, ma l’impressione è che sia l’inizio di una traslazione verso il costituirsi di un nuovo, terzo polo.
I perplessi si rassicurino. Siamo sempre e comunque alla deriva.