L’utopia di una società senza classi

vescoviI vescovi italiani, riuniti nella Cei lamentano in un documento l’assenza in Italia di una classe dirigente. L’osservazione, però, è superficiale.

Una classe dirigente in Italia c’è. Solo che si presenta, ermeticamente, come un’escrescenza, spesso mafiosa o paramafiosa, di quella “borghesia improvvisata e amorfa” di cui scriveva Leonardo Sciascia.

L’Italia di oggi, questo ammasso spappolato che pare ai vescovi senza un alto e senza un basso, di tale borghesia è l’espressione più congeniale. Va bene proprio perché è così, informe e malleabile. Continua a leggere

Cambiamenti al vertice

pasquale_zappiaUn blitz dei Carabinieri ha portato all’arresto del boss della “Lombardia”.  Non si tratta però di Roberto Formigoni, ma di un tal Pasquale Zappia, un ‘ndranghetista emergente al suo primo mandato.

E poi dicono che in Italia non c’è ricambio della classe dirigente!