I tg berlusconiani annunciano che l’Italia esce dalla crisi e, grazie al governo, va pure meglio degli altri paesi.
Raccontano i desideri e i sogni di grandezza del loro impresario.
I fatti, purtroppo, sono altri. Ma perché occuparsene? Come diceva John Adams, i fatti sono “testardi”, così testardi da non lasciarsi alterare da “passioni, desideri o inclinazioni.”
Hanno insomma, questi ostinati e inflessibili fatti, un caratteraccio che troppi italiani troverebbero insopportabile. Parlarne sarebbe una provocazione, un’offesa ai buoni sentimenti e alla quiete della nazione. Si può mai esigere che un tg commetta un simile delitto, proprio a ora di pranzo o di cena, o subito prima che andiamo a letto?