Liebe Angela, la misura ha vita più lunga

merkel-misuraHo seguito il discorso che Angela Merkel ha tenuto al World Economic Forum giovedì scorso. Molto di quel che ha detto si presentava, a un primo e superficiale ascolto, come condivisibile. Ma quel che alla fine ha lasciato in me il segno e orientato il mio giudizio è stata la sorprendente, macroscopica mancanza di senso della misura di cui la Cancelliera ha dato prova in un paio di cruciali valutazioni. Continua a leggere

La crisi e i giorni perduti dell’austerity

merkel-draghi-montiE’ utile ripercorrere, anche sommariamente, la storia della crisi. Serve a non farsi prendere in giro da chi oggi è intento a riscriverla per esonerarsi da ogni responsabilità e perseguire, come sempre, il proprio tornaconto. E serve a immaginare soluzioni meno inique, più sensate ed efficaci di quelle che continuiamo a subire, irrisi da una propaganda, che vociante “sale”, “sale, e poi ancora “sale”, per strombazzare inesistenti successi. Continua a leggere

Marchionne non c’è e Fornero non esiste

fiat-forneroNon si dica – come peraltro ha fatto il sociologo Luciano Gallino – che Elsa Fornero è un “ministro inesistente”. Fornero, in risposta alla decisione della Fiat di cancellare “Fabbrica Italia” – il megapiano di investimenti in Italia per 20 miliardi di euro – sostiene infatti di essersi mossa con tempestività, facendo chiaramente intendere – aggiungo io – chi è che comanda.

Ha preso il telefono e ha chiamato Sergio Marchionne. Come ha dichiarato ieri in un’intervista a Repubblica, al capo della Fiat voleva chiedere spiegazioni e fargli capire che, “sul caso Fiat il governo ha le idee molto chiare, e si sta impegnando in modo unitario e molto deciso”. Continua a leggere