C’è chi copia alla regione Lombardia

formigoniSe c’è uno che seppe descrivere con genialità i vizi dell’Italia di mezzo secolo fa, che rimangono i vizi dell’Italia di oggi, questi è Ennio Flaiano. Nel Diario Notturno, ad esempio, tratteggiava così la classica figura del lestofante di rango:

“Scaltritosi nel furto legale e burocratico, a tutto riuscirete fuorché a offenderlo. Lo chiamate ladro, finge di non sentirvi. Gridate forte che è un ladro, vi prega di mostrargli le prove. E quando gliele mostrate: “Ah – dice – ma non sono in triplice copia!” Continua a leggere

Da Silvio a Monti, l’anabasi dell’italiano qualsiasi

Berlusconi-MontiLe vicende politiche italiane io le seguo con interesse appassionato, ma come da lontano. Leggo più che altro libri, dove rumino sulle questioni che mi stanno a cuore. Ma nella quotidianità fatico ad andare al di là dei titoli di giornale. Penso sia un modo di difendermi dalla cupa sensazione di vuoto, che mi coglie di fronte al ripetersi di esibizioni sempre uguali, e dalla disperante irrazionalità dei troppi non sequitur: dibattiti senza capo né coda, leggi approvate ma non applicate, impegni reiterati e sempre disattesi.

Vista da lontano, invece, anche la nostra politica assume l’aspetto di un fenomeno vivente, dotato forse di senso. Continua a leggere