L’austerity “keynesiana” del commissario Rehn

olli-rehn-2-mar13Il premio Nobel Paul Krugman le chiama “idee scarafaggio”: servono solo a contaminare il discorso ma per quanto uno si dia da fare a scacciarle, dimostrandone l’infondatezza, continuano a tornare. Si tratta di moleste idiozie che, simili a bacherozzi, possono annidarsi dovunque. Ma è l’ideologia dell’austerity, da un triennio dilagante in Europa, a esserne oggi uno dei più fecondi terreni di coltura. Continua a leggere