Volenti o nolenti, ogni cosa in Italia – non solo in politica e negli affari – finisce per ruotare intorno a Berlusconi.
Lo fanno notare con orgoglio i suoi supporter, come se fosse un vanto e non una vergogna, una fortuna e non una sciagura. Il segno del roccioso permanere di una mentalità totalitaria, che prova sollievo nel ridurre l’infinita varietà del tutto a un uomo solo – idolatrato.