Ogni volta che l’ascolto non riesco a non pensare – con sgomento – che c’è qualcosa di alieno e quasi di disumano in Silvio Berlusconi. Non mi riferisco alla sua forza, alla sua perseveranza, alla sua determinazione a non darsi mai per vinto. Se così fosse, si tratterebbe di qualità umane che sarei pronto ad ammirare, in lui come in chiunque altro.
No, quello che mi raggela, di Berlusconi, è la sua sistematica negazione della realtà, la sua totale incapacità di autocritica. Continua a leggere