Non si dica – come peraltro ha fatto il sociologo Luciano Gallino – che Elsa Fornero è un “ministro inesistente”. Fornero, in risposta alla decisione della Fiat di cancellare “Fabbrica Italia” – il megapiano di investimenti in Italia per 20 miliardi di euro – sostiene infatti di essersi mossa con tempestività, facendo chiaramente intendere – aggiungo io – chi è che comanda.
Ha preso il telefono e ha chiamato Sergio Marchionne. Come ha dichiarato ieri in un’intervista a Repubblica, al capo della Fiat voleva chiedere spiegazioni e fargli capire che, “sul caso Fiat il governo ha le idee molto chiare, e si sta impegnando in modo unitario e molto deciso”. Continua a leggere