Disoccupazione, dove sei?

monti-draghiMolti si chiedono: Quando finirà la crisi? E i più riflessivi aggiungono: “Quali ne sono le cause?” Capirlo ci consentirebbe di trovare assieme una via d’uscita.

Io penso che la crisi dipende dalle nostre idee sbagliate, e che queste idee sbagliate restano oggi dominanti. Dunque, non siamo vicini all’uscita, per lo meno in senso “spaziale”. In senso “temporale”, è più difficile dire: le crisi – quando sono gravi come l’attuale – hanno la caratteristica di alternare lunghi tratti in cui sono “striscianti” ad altri in cui procedono a sobbalzi, in un diffuso crescente sconforto. Continua a leggere

Servizio pubblico e giochi di maiali

Berlusconi-Santoro-ShowChe servizio ha reso “Servizio pubblico” di Santoro, ospitando Berlusconi giovedì scorso? E a chi?

Ha senza dubbio offerto spettacolo, intrattenimento e un’ampia visibilità a chi vi ha partecipato – Berlusconi e Santoro in testa. Ma è così che si fa servizio pubblico?

Dipende. Intrattenere non è cosa da disprezzare, tutt’altro. E si può intrattenere anche facendo informazione politica alla vigilia di elezioni. C’è tuttavia un pericolo e bisogna esserne consapevoli: Continua a leggere

Vecchi vitelloni in campagna elettorale

berlusconi_santoroIn una campagna elettorale ridotta, da una televisione vecchia, a una sequela di chiacchiere, scenette e gesti o gestacci più o meno memorabili, come sta andando il vecchio Berlusconi? Negli insuperabili limiti fissati in partenza – lui non ha nulla di nuovo da dire agli italiani, non ha nulla da dare all’Italia – Silvio se la sta cavando benone.

Si tratta di stare sulla cresta dell’onda, come un surfista dell’etere e dei bit. Continua a leggere

Le vere previsioni del presidente Draghi, uomo dell’anno anzi del millennio

mario-draghiMotivi di forza maggiore – non una bensì due partite di basket dei figli – hanno ieri impedito a Sir Popper di presenziare alla conferenza stampa del presidente Draghi a Francoforte. Il Presidente della Bce, tuttavia, è stato così gentile da accettare prontamente la nostra richiesta di un’intervista esclusiva. Quella che segue è la trascrizione integrale di quanto ci ha detto, con una schiettezza di cui gli siamo grati, durante il nostro incontro avvenuto negli spogliatoi dell’Aspetta e Spera Milano Basket nella tarda serata di ieri. Continua a leggere

Tutti gli inganni del Presidente

napolitano-discorsoNelle 2.612 parole del suo discorso di fine anno, il presidente Napolitano ha detto per lo più cose apprezzabili e di buon senso. D’altro canto, fa parte del suo ruolo e l’aveva premesso:

“Cercherò di interpretare ed esprimere sentimenti e valori condivisi, esigenze e bisogni che riflettono l’interesse generale del paese. (…) Non verranno da me giudizi e orientamenti di parte, e neppure programmi per il governo del paese.”

Poco dopo, però, ha pronunciato un blocco di neanche 250 parole (meno del 10% del totale) di segno del tutto diverso: quelle dedicate alle politiche di austerity come risposta alla crisi economico-finanziaria. Continua a leggere

Schaeuble, sudoku ed euro-crisi

schaeuble-sudoku3Sono contento di poter concludere l’anno con una buona notizia. Arriva dalla Germania, dall’autorevolissima voce del ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble. In un’intervista a Bild, il più popolare quotidiano tedesco nonché il più venduto giornale d’Europa, Schaeuble ha parlato della crisi dell’euro, dichiarando quello che tutti avremmo voluto sentire: “Ich glaube, wir haben das Schlimmste hinter uns”. Ovvero, “Penso che il peggio sia alle nostre spalle”. Era ora. Continua a leggere

L’agenda Monti e il suo contesto

Mario-Monti_contestoE’ difficile dire cosa sia l’intelligenza. Ne esistono tanti tipi, come ci ha insegnato Howard Gardner, che ne ha identificati sette, o forse otto, o forse nove. Un’abilità così ricca, mutevole e complessa resta in sostanza refrattaria a ogni definizione. Mi terrò dunque sul vago, accontentandomi per ora di dire che tante persone notoriamente intelligenti hanno ieri commentato l’agenda Monti. Ognuna di loro, da angolature diverse, ha fatto utili e acute osservazioni. Davvero intelligenti. Continua a leggere

Babbo Natale in questo mondo di ladri

babbo_natale_slitta_mondoCaro Babbo Natale,
scusa il ritardo nell’inviarti questa lettera. Ma avevo diverse cose da scriverti – speciali come sono speciali i tempi che viviamo.

Quest’anno non portarmi nessun regalo. Non è che io sia stato cattivo e pensi di non meritarmi nulla. Mi sono comportato come al solito: non benissimo, ma dignitosamente. La questione è un’altra. Come saprai, c’è la crisi e dobbiamo fare sacrifici. Continua a leggere

Nel girone di Silvio e Francesca

Della toccante storia di Silvio e Francesca, sbocciata in un infernale girone di lussuriose frequentazioni, resta – per i lettori di Dante più che per quelli di Chi – qualcosa da capire.

Non mi riferisco al trasporto di Francesca per Silvio, di cui è difficile dubitare. Papi girl della prima ora nonché fondatrice del comitato “Silvio ci manchi”, Francesca Pascale, fin dai primi passi nella bolgia berlusconiana, ha fatto intendere di essere mossa dalla passione più che dall’interesse. Continua a leggere

Fede nella mortalità

fine_mondoStretto tra il molesto, martellante, mortificante assalto mediatico del monocorde monopolista di Arcore e la conclusione, ormai imminente, del 13° b’ak’tun del calendario Maya, ho cercato consolazione in “Scienza e religione” – un libro di Bertrand Russell che mi è caro – là dove dice:

“Attendersi che una personalità sopravviva alla disintegrazione del cervello è come attendersi che un circolo di cricket sopravviva quando tutti i suoi membri sono morti.” Continua a leggere