L’euro e le sue conseguenze non volute

draghi1Ad appena dieci anni dalla sua entrata in circolazione, è diventato difficile parlare dell’euro. In questi tempi di crisi sarà un’ancora di salvezza o piuttosto una pietra al collo? Ci si dibatte nell’ambiguità.

Quanto sia acuto il disorientamento degli italiani emerge ad esempio dall’ultimo sondaggio della Demos di Ilvo Diamanti, secondo cui un 47% di noi considera la moneta unica una fonte di “complicazioni necessarie” per la costruzione europea, e un altro 39% la ritiene una “complicazione e basta”. L’ingenuo ottimismo di chi vede solo vantaggi si è dimezzato rispetto a un decennio fa ed è condiviso da neppure un italiano su otto. Continua a leggere