Esiliato al Cnr in attesa di catastrofe

dematteiIl terremoto in Giappone, alla pari del Diluvio universale e della pioggia di fuoco che distrusse Sodoma e Gomorra, sarebbe dunque un “giusto castigo” di Dio e al tempo stesso una “manifestazione della sua misericordia”. Questo ha spiegato a Radio Maria, un po’ di giorni fa, il prof. Roberto de Mattei.

Dio, infatti, così come “premia e castiga le nazioni sulla Terra”, con una “morte prematura” risparmia all’innocente “un triste avvenire”, mentre “nella tribolazione rimette più facilmente i peccati e versa più abbondantemente i suoi doni”.

A beneficio dei pochi non ancora illuminati dalla sua chiara fama, va detto che il prof. de Mattei non è né un sismologo né un teologo. E neppure, pare, un menagramo. Continua a leggere