Il Vaticano ha esteso da 10 a 20 anni i termini di prescrizione per il reato di pedofilia.
Giusto, si dirà. Ma a lasciare interdetti è il fatto che si sia deciso a questo passo dopo decenni di coperture, depistaggi, insabbiamenti di un montante scandalo di enormi proporzioni, come quello dei preti pedofili.
E’ come se ci fosse un sottinteso, ben noto agli insider. E cioè che chi tra loro dovesse malauguratamente restare impigliato nella rete dell’imperfetta giustizia umana potrà poi fruire del superiore potere assolutorio che discende dal privilegiato rapporto con Dio.
Chiunque può incappare in un crimine. Ciò che conta è avere Dio dalla propria parte, garantirsi attraverso di Lui il pronto sollievo da ogni pena.